In relazione alla richiesta di offerta in oggetto e al termine ultimo fissato per le ore 12 del 17.03.2022 per la presentazione di tutta la documentazione d’offerta, con la presente siamo a richiedere a codesta Amministrazione una proroga di 10 gg lavorativi del citato termine di scadenza (31.03.2022 ore 12.00). Spostando inoltre al 17.03.2022 ore 10.00 il termine ultimo per la richiesta di chiarimenti. Si ritiene, infatti, che il tempo messo a disposizione potrebbe non essere sufficiente per elaborare e verificare la disponibilità di una soluzione tecnico-economica competitiva e vantaggiosa per la Stazione Appaltante. La concessione di tale proroga, quindi, ci consentirebbe di mettere a punto una soluzione ottimizzata e con essa la relativa documentazione amministrativa a corredo. Nella speranza di vedere accolta la nostra richiesta, cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti
 

In merito a quanto riportato nell’elenco prezzi allegato alla documentazione di gara si chiede di conoscere a quale prodotto postale fa riferimento il listino “POSTA NAZIONALE INDESCRITTA DA RECAPITARE ENTRO IL GIORNO SUCCESSIVO ALLA SPEDIZIONE” tenendo presente che generalmente il peso della corrispondenza non supera i 2kg mentre nel listino è richiesto l’invio fino a 100kg.
In attesa di riscontro, si inviano cordiali saluti
 

Spett.le Stazione Appaltante,

con riferimento a quanto previsto nell’art.8 (Ricorso al fornitore del Servizio Universale) del Capitolato Speciale e a quanto indicato nell’art. 1 punti i) e j) si rappresenta che detta prescrizione non considera il mutato quadro normativo e regolamentare in tema di servizi di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e comunicazioni connesse e di violazioni del Codice della Strada attuato con la DELIBERA N. 77/18/CONS dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCom) recante l’”Approvazione del Regolamento in materia di rilascio delle licenze per svolgere il servizio di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e comunicazioni connesse (legge 20 novembre 1982, n. 890) e di violazioni del codice della strada (articolo 201 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285)” e con il DECRETO MISE 19 luglio 2018 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 208 del 7 settembre 2018 recante il “Disciplinare delle procedure per il rilascio delle licenze individuali speciali per l’offerta al pubblico dei servizi di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e comunicazioni connesse e di violazioni del Codice della Strada.”
A tale riguardo, la scrivente evidenzia che il Regolamento AGCom esclude la possibilità che il servizio di notifica a mezzo posta venga postalizzato da parte dell’aggiudicatario, in quanto è “interesse del mittente di poter scegliere l’offerta individuando, a priori, con garanzie di certezza e trasparenza, il soggetto al quale affidarsi che, conseguentemente, deve poter essere individuato, con immediatezza, come centro di imputazione di eventuali responsabilità sotto tutti i profili”.
In quest’ottica, “proprio perché l’attività di notificazione svolta attraverso il servizio postale, deve poter assicurare la certezza legale della conoscenza dell’atto da parte del destinatario attraverso un procedimento che si svolga in modo lineare e con il massimo livello di garanzia del suo buon esito”, l’Autorità ha ribadito l’esigenza di non segmentare il processo di notifica attraverso il coinvolgimento di più operatori postali che possano agire autonomamente.
Ad asseverare tale impostazione, è intervenuto di recente anche il Consiglio di Stato che nel pronunciamento del 03/08/21 sulle Linee Guida Anac di aggiornamento della determinazione n. 3 del 9/12/2014 ha ribadito che “Le esigenze sottese al principio di unitarietà della notifica, in quanto serventi a superiori fini istituzionali di diritto processuale e di diritto penale, anche a tutela della parte, oltre che dell’efficacia ed efficienza delle relative funzioni pubbliche, costituendo senza alcun dubbio validi ed evidenti motivi imperativi di ordine pubblico, ben possono valere a contenere e limitare le esigenze di tutela del mercato e della concorrenza.”.
A tal fine, si chiede di rettificare quanto indicato nell’art 8 del Capitolato Speciale escludendo il ricorso al FSU per la notifica di violazioni al CDS e la notifica di atti giudiziari.

 

Spett.le Stazione Appaltante,
 

1. Relativamente alle performance di consegna, si chiede di precisare se possa ritenersi conforme alle esigenze di codesta SA una performance di consegna per la posta ordinaria e raccomandata nazionale coerente con quelle previste per i prodotti del Servizio Universale (consegna in 4 giorni successivi alla data di accettazione per il 90% degli invii ed in 6 giorni successivi alla data di accettazione per il 98% degli invii, esclusi sabato e festivi);
2. Si chiede di rendere nota la frequenza di spedizione degli invii (es. giornaliera, settimanale, etc.)
3. Con riferimento alle penali si chiede conferma della periodicità con le quali saranno applicate (es. mensile, trimestrale,..)
4. In riferimento alle penali, si chiede conferma che le stesse verranno applicate previo contraddittorio tra le parti di almeno 10gg, al fine di consentire al Fornitore di effettuare le necessarie verifiche
5. Si chiede di confermare che le spedizioni di raccomandate e atti giudiziari dovranno essere oggetto di condivisione e preventiva programmazione con il Recapitista nel rispetto dei quantitativi definiti nella Carta dei Servizi Universali, al fine di prevenire la generazione di picchi produttivi sui centri di Recapito
6. Si chiede di confermare che, nel caso in cui il fornitore abbia maturato penali, le stesse verranno recuperate mediante emissione di nota di debito della SA (fuori campo I.V.A ex art.15 del DPR n.633 del 26/10/72 e succ mod) da pagare sul conto indicato o mediante compensazione finanziaria sul primo pagamento utile effettuato dal Cliente.